Le accuse ad Alexey Navalny

[stefanopederzani]

Le accuse ad Alexey Navalny:
https://www.lavanguardia.com/internacional/20201231/6158951/viejas-nuevas-causas-penales-esperan-vuelta-navalni-rusia.html

Il "principale oppositore di Putin"?
https://www.rt.com/russia/510067-navalny-opposition-leader-role/

Dice che lo vogliono mettere in prigione in Russia perché non è morto.
Effettivamente non credo ci sia un paese al mondo che voglio arrestare un morto, tuttavia ci sono accuse di appropriazione indebita di denaro delle ONG.

[stefanopederzani]

Questa sera, 23/1/2021, il telegiornale di RaiNews24 portava la scritta in basso:
ULTIM'ORA - GLI STATI UNITI CONDANNANO I 'METODI BRUTALI' CONTRO I DIMOSTRANTI
Per essere l'ultim'ora è durata quasi venti minuti, prima di essere sostituita da un'altra notizia...
Come già nel copione di Honk Kong, l'inviato Alexey Navalny ha invitato alla protesta che era stata proibita dalle autorità russa.
Mi domando cosa succederebbe se Putin proibisse a Navalny di vestirsi di rosso. Probabilmente avremmo Babbo Natale a gennaio.

Io noto anche piccoli particolari. L'uso degli apici singoli per virgolettare, è ANGLOSASSONE, in Italia questi per noi sono apostrofi.
Purtroppo anche in certa stampa italiana si vede la pessima abitudine ad usare gli apostrofi al posto delle virgolette, il che porta il correttore ortografico a correggere ad esempio:
'bella cosa'
in
'bella cosà
pensando che questo volesse dire l'autore.

Comunque non mi è sfuggito il seguito della vicenda con l'arresto di Navalny al rientro in Russia. Essendo in libertà vigilata per reati di approprazione indebita, non poteva lasciare il paese.
https://www.lavanguardia.com/internacional/20210118/6184760/rusia-navalni-novichok-prision-provisional-libertad-condicional-opositor-kremlin-putin.html

Navalny si vendica quindi (anche se non ho capito come ha fatto dal carcere) rivelando...
oh-oooooh! Che Putin avrebbe un "palazzo segreto" sul Mar Nero, che qualche lettore dice di aver già visto pubblicato nel 2011.
https://www.perfil.com/noticias/internacional/el-kremlin-niega-la-existencia-del-palacio-secreto-que-navalni-le-atribuye-a-putin.phtml
Qui l'articolo sembra la fotocopia dell'altro:
https://www.notimerica.com/politica/noticia-rusia-kremlin-niega-existencia-palacio-secreto-navalni-le-atribuye-putin-20210120123115.html
Ovviamente non voglio credere che si neghi l'esistenza del palazzo che si vede nelle foto, ma che appartenga a Putin.
Wow! Che scoop! E anche se fosse?
Non ci siamo un po' stancati di sentire sempre di questo Navalny? Non sarebbe più interessante ricevere notizie dalla Russia come ad esempio i suoi contagi, i risultato del loro vaccino Sputnik V o altro?
BASTA PARLARE DI NAVALNI! NON CE NE FREGA NIENTE!

Il motivo per cui ne parlo io, è per far vedere come la RUSSOFOBIA stia ormai dilagando, anche quando oramai la Russia non è più il principale nemico degli Stati Uniti. La Cina per loro è molto peggio, e infatti vedi l'operazione Honk Kong. Tuttavia dalla Cina arrivano altre notizie, per fortuna.
L'Iran, il terzo nemico giurato degli Stati Uniti, almeno è origine di alcune notizie che arrivano in Italia. Ma questo è un altro thread.

[stefanopederzani]

Secondo alcuni politici tedeschi, invece, la russofobia non c'entra niente con le sanzioni e la propaganda che fanno gli USA contro il Nord Stream 2, la linea di raddoppio che porta gas naturale dalla Russia alla Germania.
Cosa c'entra con Navalny?
Propaganda USA è usare Navalny per minare i rapporti tra Germania e Russia, proprio in questi anni di costruzione del Nord Stream 2. (vedi altro thread http://www.icomeinformatica.com/phpbb/viewtopic.php?f=70&t=30553).

Già un'azienda norvegese impegnata nella costruzione del gasdotto sottomarino ha rinunciato al contratto, spaventata dalle sanzioni USA.
In Germania si sta preparando un fondo per aiutare le aziende impegnate nella costruzione all'approvigionamento dei materiali e... perché no, a fronteggiare le sanzioni USA.
A me sembra fatto apposta contro le sanzioni!
Inoltre la Merkel assicura che la questione Navalny crea tensione tra Germania e Russia, ma che è questione separata dal gasdotto.
https://www.rt.com/russia/511488-nord-stream-pipeline-support/

Se volete approfondire le notizie che accompagnano la costruzione del Nord Stream 2 vi consiglio vivamente di seguire i link che partono dall'articolo sopra, mentre se volete informazioni autorevoli su cosa sia tale gasdotto, c'è il sito ufficiale:
https://www.gazprom.com/projects/nord-stream2/

[stefanopederzani]

Riassunto della situazione di Navalny su El Pais:
https://elpais.com/internacional/2021-01-28/navalni-llama-a-seguir-con-las-protestas-pese-a-la-ola-de-detenciones-no-nos-intimidaran-somos-mayoria.html
Molti sono i reati contestati, c'è anche un link che li spiega le sue accuse:
https://elpais.com/internacional/2020-12-29/ultimatum-a-navalni-por-un-caso-de-2014-o-vuelve-a-rusia-ya-o-pena-de-carcel.html

[stefanopederzani]

In questo articolo di Tom Luongo:
https://tomluongo.me/2021/01/25/proving-putin-prescient-operation-navalny-pathetic/
non credo sia tutto vero (almeno la frode elettorale ai danni di Trump NON lo è), ma le ipotesi su Navalny sono appunto queste due: russofobia propagandistica e attacco ai rapporti tra Russia e Germania contro il Nord Stream 2.

Per cercare la verità, non si può scartare tutto ciò che contiene o può contenere fake news, qua e là. Bisogna confrontare, verificare, pensare con la propria testa.
Mettendo insieme vari articoli abbiamo visto come:
a) Nella stampa italiana manchi qualsiasi riferimento al fatto che Navalny è un pregiudicato in Russia, insieme al fratello Oleg, e godeva di libertà vigilata. Regime che ha violato espatriando.
Questa informazione si trova facilmente anche sui giornali spagnoli, senza attraversare l'Oceano Atlantico.
b) Nella stampa italiana manca qualsiasi contrapposizione critica al fatto che Navalny sia "il principale oppositore di Putin" quando non fa parte di un partito politico, o a qualsiasi delle sue affermazioni.
Questo non l'ho trovato nei giornali spagnoli, ma su quelli statunitensi, ironico, vero?

La presenza di fake news è molto bassa in questi articoli, mentre su altri argomenti devo avventurarmi in una giungla di decine di teorie del complotto assurde, per poter leggere qualcosa di plausibile. Ci vuole il machete!

[stefanopederzani]

Le ennesime proteste per liberare Navalny, 31/1/2021.
Tutti quanto abbiamo visto la farsa in televisione che raccontava di "migliaia e migliaia di arresti", in piazze delle varie città russe, per poi rettificare in "migliaia di fermi".
Ma c'è un bel po' di differenza tra un fermo ed un arresto!
E' ovvio che trattandosi di manifestazioni non autorizzate, la polizia fermi le persone.
Le immagini che sono state trasmesse, mentre si raccontava l'accaduto con toni melodrammatici, mostravano pochi fermati, probabilmente un po' resistenti, e ce n'era anche uno con la testa insanguinata.
La buona notizia è che in Italia qualcosa comincia a muoversi e, pensate, l'articolo che segue è proprio in italiano, e aggiusta un po' il tiro sulla situazione di oggi, 31/1/2021.
https://www.open.online/2021/01/31/russia-proteste-pro-navalny-31-gennaio/
Il pezzo viene dal giornale online open, giornale fondato da Enrico Mentana, che personalmente stimo abbastanza.
Intanto nell'articolo si parla fin da subito di fermi. Prima esattezza.
Poi il testo prosegue trattando gli accadimenti con freddezza giornalistica, e cita le parole di persone russe o che vivono in Russia per mostrare il loro punto di vista: Navalny non è politicamente così importante come lo si vuol far sembrare qui nell'Ovest.
Infine il pezzo non manca di citare le parole del ministero degli esteri russo:

Le grossolane interferenze degli Usa negli affari interni della Russia sono un fatto dimostrato così come la promozione di fake news e di appelli ad azioni non autorizzate su piattaforme internet controllate da Washington

Le stesse parole che uno dei telegiornali della sera ha riportato oggi.

Da notare che in fondo all'articolo sono presenti molti riferimenti ad altri articoli dello stesso giornale online, tra cui uno sulle origini del personaggio:
https://www.open.online/2021/01/31/navalny-passato-tra-nazionalismo-e-populismo/

Devo leggere Open più spesso...

[stefanopederzani]

Il tutto accade lo stesso giorno in cui ci sono proteste in UE per il lockdown, annacquando l'effetto mediatico dei movimenti in Russia.
Visto che son qui su Open:
https://www.open.online/2021/01/31/bruxelles-proteste-contro-restrizioni-anti-covid/
e parla di arresti!
Visto che Open è stato preciso per la Russia, c'è da crederci.

[stefanopederzani]

In occasione della condanna di Navalny, finalmente leggo su Il Fatto Quotidiano le notizie riguardanti la sua vecchia condanna per appropriazione indebita e la sua libertà vigilata, che ha violato espatriando.
Ora arriva coerentemente la condanna a 2 anni e 5 messi per la violazione, appunto, di tale libertà vigilata.
Dopodiché le sue dichiarazioni e le dichiarazioni di esponenti dell'Ovest le lascio giudicare a voi.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/02/alexei-navalny-condannato-a-2-anni-e-5-mesi-di-carcere-per-violazione-della-liberta-vigilata-sostenitori-scendiamo-subito-in-piazza/6087962/

[stefanopederzani]

Segnalo anche questo articolo su La Notizia, che mi piace perché riporta cosa dice il governo russo. Cosa non da poco, visto che la maggior parte degli articoli pubblicati in Italia omettono questa parte. Un po' sospetto no? Un italiano ha il diritto di formare le proprie opinioni essendo informato almeno su quello che affermano gli uni e gli altri.
Ovviamente, anche ciò che viene detto, viene ritenuto credibile o meno in base a quante informazioni il lettore ha a disposizione, e personalmente io leggo il più possibile la stampa straniera per capire meglio.
https://www.lanotiziagiornale.it/biden-avverte-russia-e-cina-e-tempo-di-fronteggiare-i-sistemi-autoritari/

[stefanopederzani]

6/2/2021 Josep Borrell incontra Serghiei Lavrov, ed il ministro degli esteri gli spiega il punto di vista della Russia sui rapporti con la Ue, e parla anche di Navalny.
https://elpais.com/internacional/2021-02-06/rusia-escenifica-su-desafio-a-la-ue.html