CAMPAGNA: APRITE LE FINESTRE!

[stefanopederzani]

Dopo innumerevoli episodi di persone in fin di vita o addiritture morte a causa della mancanza di ossigeno in casa, mi sento di lanciare la campagna APRITE LE FINESTRE!
Il mitico Valerio Massimo Manfredi è in fin di vita all'ospedale, e gli auguro una pronta guarigione.
Sembra sia una intossicazione da "monossido di carbonio".
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/11/valerio-massimo-manfredi-e-grave-lo-scrittore-narratore-di-storia-e-di-avventura/6098612/#
Ne ho sentite troppe di storie del genere, come quelle del "malfunzionamento di una caldaia in una RSA", per poi scoprire che la caldaia si trovava fuori, in un locale distinto non appartenente all'edificio.
Insomma c'è questo monossido di carbonio, che non intossica ma soffoca semplicemente, o semplicemente nessuno apriva le finestre da giorni?
16/1/2021, da l'Huffington Post italiano:
https://www.huffingtonpost.it/entry/cinque-anziani-morti-in-una-rsa-vicino-a-roma-probabile-intossicazione-da-monossido-di-carbonio_it_6002c49cc5b6ffcab964a206

[stefanopederzani]

Se morire soffocati dal biossido di carbonio che voi stessi producete non vi bastasse, c'è sempre il Covid-19.
In quest'articolo si racconta di due bambine delle elementari che hanno tracciato la mappa dei contagiati nella loro classe, e le posizioni dei banchi dei bambini contagiati corrispondono a quelle con minore corrente d'aria all'interno dell'aula.
https://www.universomamma.it/2021/02/10/contagio-in-classe-lo-schema-di-due-bambine-di-terza-elementare-spiega-come-e-avvenuto/
Nell'articolo ci sono anche link sull'argomento.
Ma cercando su un motore quest'articolo, letto giorni fa, ho trovato anche un articolo che parla di ricerche fatte dal CNR in collaborazione con altri istituti:
https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2020/12/01/covid-umidita-spazi-chiusi-cnr
Qui dice invece che gli ambienti troppo secchi favoriscono la diffusione del virus nell'aerosol.

Quando è inverno, i termosifoni tendono a seccare l'aria all'interno delle abitazioni. Per questo motivo usa appendere ai radiatori gli umidificatori, semplici contenitori di acqua che con il calore del termosifone tenderà ad evaporare. Ma non sono sufficienti! Ogni tanto bisogna aprire le finestre, e magari in quel momento spegnere il radiatore di quella stanza, per evitare sprechi.

Quando è estate, nella mia città che si trova nella Pianura Padana, le abitazioni tendono ad avere un clima estremamente umido. Aprendo le finestre e generando corrente si abbassa questa umidità che si disperde all'esterno, salvo alcune giornate in cui bisogna ricorrere al condizionatore.
Ricordo che un giorno di agosto mi lavai i capelli e non riuscivo a farli asciugare. Io non uso il phon, e in casa tre quarti d'ora di attesa non sono stati sufficienti.
Sono uscito in terrazza, ripeto che era agosto, e in cinque minuti i capelli erano perfettamente asciutti.